La montagna che cambia

IMG_8966La montagna come la conosciamo fino ad oggi sarà sempre la stessa, cambierà il nostro modi frequentarla e vivere gli spazi in comune. Niente più camerate sovraffollate e tavolate per pranzi domenicali, niente grupponi in fila su sentieri e gite/pellegrinaggio in versione CAI, ma un ritorno all’intimità del camminare in silenzio e con pochi clienti. Noi di Above the sea avevamo già abbracciato la filosofia della scelta di un numero massimo di trekkers per garantire l’esclusività dell’esperienza. Il COVID19 ha reso necessarie distanze sociali che hanno inevitabilmente modificato la nostra natura. Le relazioni sono alla base della nostrà cultura e questo virus ci impone nuove abitudini che richiedono un approccio più accurato e specifico del nostro lavoro di guida.
Per quest’anno abbiamo deciso di moltiplicare le attività di camp e trekking sulle Alpi Apuane, dormiremo in tenda, per un’impronta sostenibile e più responsabile. Come al solito forniremo l’attrezzatura necessaria igienizzata (tenda e materassino) ma non più il sacco a pelo per una questione sanitaria. Il limite massimo sarà sempre di 6 persone. Accompagneremo i nostri clienti a scoprire gli angoli più remoti del nostro territorio a prescindere dalla facilità di accesso, scoprendo sentieri dimenticati e poco battuti, valli secondarie e montagne snobbate. Sicurezza e responsabilità sarà il mantra per superare questa nuova sfida.
Noi ci impegnamo a promuovere un turismo locale e sostenibile, rendere il territorio risorsa culturale e turistica, esaltando il vincitore di questa crisi: l’Ambiente.
Come guida sono ottimista, troveremo la giusta via.

A.M.