Classic sud trek 10-11 Maggio

ALPI APUANE CLASSIC SUD TREK

Max 8 trekkers
Livello di difficoltà medio
Durata 3gg 2n

Il classic sud trek
Trekking nella parte meridionale del parco delle Alpi Apuane sulla classica via della traversata. Una due giorni dinamica, tra antiche vie pastorali, boschi centenari, panorami unici e montagne sfiorate dal mare.
Dormiremo in tenda gustando l’ospitalità dell’Osservatorio Apuano, saliremo due delle principali vette di questa zona, e scopriremo gli angoli segreti dell’alpeggio di Campoallorzo per poi concludere la giornata visitando la misteriosa Grotta all’Onda.

Itinerario
1 giorno Casoli- M. Matanna – Osservatorio Apuano
Briefing con la guida e check attrezzatura
Il nostro trekking partirà dal paese di Casoli, frazione di Camaiore ,nel mattino ore 9:30.
Raggiungeremo la porta d’ingresso del Parco naturale e saliremo il M. Matanna, nel pomeriggioprenderemo la via per Campo all’orzo, antico borgo pastorale, con un primo sguardo sulla costa della Versilia . Sistemazione al campo tende davanti la Baita “Osservatorio Apuano”. Pranzo al sacco.
Cena in baita modalita’ bivacco e sistemazione.


2 giorno Osservatorio Apuano- M. Prana-Grotta al’Onda- Casoli
Dopo la colazione affronteremo il sentiero che ci porterà prima in vetta al M. Prana, vera icona di questo angolo di parco tra alpeggi e pareti verticali, per proseguire poi sul sentiero diretto a Grotta all’Onda, preistorico insediamento apuano. Rientro al punto di partenza nel pomeriggio
Pranzo al sacco.

il tour include:
servizio guida + RC due giorni
Cena e colazione (offerte dalle guide)
logistica
attrezzatura bivacco (tende, materassini etc)


il tour non include:

Spostamenti da per punto di partenza trekking
pranzi al sacco
tenda singola supplemento
attrezzatura personale

Dormire:
La notte sarà in tenda in modalità bivacco in appoggio alla baita. Tende e materassini saranno già al campo, le tende sono da 2 e 3 posti letto. Cena e colazione sarà in baita OFFERTE DALLE GUIDE. Necessario il sacco a pelo. Possibilità di noleggio.

Difficolta’:
Trekking di difficoltà media, recettività spartana, tra i 20 e i 32 km totali con 1000mt di dislivello ripartiti sui 2 giorni. LA GUIDA SI RISERVA IL DIRITTO DI MODIFICARE O ANNULLARE L’EVENTO IN QUALSIASI MOMENTO CAUSA METEO O SICUREZZA.

Quota iscrizione: 125 Euro a persona

INFO E PRENOTAZIONI:

3809078237

info@abovethesea.it

Giglio Isolano

25-27 Aprile

Isola del Giglio

Arcipelago Toscano

Un trekking nel cuore dell’’arcipelago, un territorio ancora incontaminato su sentieri che  ci porteranno in luoghi lontani dai flussi turistici, dove la natura è ancora protagonista e capace di stupirci. La magia dei fari rosso e bianchi, il vento, baie riparate da scogliere imponenti per una tre giorni su antiche mulattiere dove il tempo semra essersi fermato.

Max 9 trekkers
Livello di difficoltà
 medio
Durata 
3gg 2n

QUANDO SI PARTE: 25 Aprile ritrovo al porto di Santo Stefsno per imbarco traghetto ore 7:15 (orario indicativo)

QUANTI GIORNI: 3 giorni

PERNOTTI:

Durante il trekking dormiremo in classici hotel a conduzione familiare con camere doppie, triple o quadruple con bagno in camera. C’è la possibilità di richiedere la stanza singola, se disponibile in struttura al momento della prenotazione.

DIFFICOLTA’:

Trekking di facile/media difficoltà classificato E, si richiede una minima preparazione fisica, minima dimestichezza alla montagna e predisposizioni all’attività di gruppo. La guida si riserva il diritto di modificare e/o annullare trekking e percorso.

ATTREZZATURA :

Scarpe da trekking (obbligatorie)

Zaino 35 lt

Frontale

Abbigliamento tecnico a strati termico adatto alla stagione

Bastoncini

Borraccia o thermos

GUIDE:

Andrea Mulini (GAE) 

Virginia Bagnoni (GAE)

NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI: 9 trekkers.


PARTENZA GARANTITA AL RAGGIUNGIMENTO DEL NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI (5 ISCRITTI)

QUOTA ISCRIZIONE: 195 EURO (clicca sul link qui accanto) INFO E REGOLAMENTO

La quota comprende:

  • servizio guide abilitate e copertura RC
  • kit di benvenuto
  • organizzazione

La quota non comprende:

  • trasporto da/per punto partenza
  • 2 notti in struttura ( indicativamente 50 euro a persona a notte per camera e colazione in base a disponibilità)
  • extra in struttura 
  • pranzo al sacco 
  • biglietti traghetto (indicativamente 36 euro a persona A/R passaggio ponte)
  • 2 cene 
  • tutto ciò che non è indicato nella quota comprende

IMPORTANTE: al completamento della iscrizione saranno indicate le modalità e tempi per la prenotazione degli alberghi.

PRENOTAZIONI ENTRO 15 MARZO

Descrizione Itinerari:

1 giorno: Giglio Porto – Giglio Castello – Campese 
(10 km 400 mt dislivello + totale)
Il nostro trekking partirà dalla frazione Giglio Porto. Ci muoviamo in direzione di Giglio Castello attraverso la Valle di San Giorgio, su un’antichissima mulattiera che portava i contadini verso vigneti, i frutteti e gli orti. Una breve deviazione ci porterà alla chiesina di Dan Giorgio, un piccolo tempietto vicino ad un’omonima sorgente che dà l’acqua all’intera isola. Ci ricolleghiamo al bellissimo sentiero principale che, in salita attraversa alcune vigne circondate da macchia mediterranea fino a scollinare ed entrare in una lecceta e raggiungere tratti di nuda roccia granitica a Est del Castello. Da qui proseguiamo percorrendo unìaltra di collegamento tra il Castello e Campese. Il sentiero scende tra vegetazione di macchia e piccoli terrazzamenti nella Valle dei Nobili e offre bellissime viste sulla baia. Dopo poco meno di 1 km deviamo sulla sinistra verso la Valle dell’Ortana per raggiungere la Cala dell’Allume immettendoci su un sentiero utilizzato un tempo dai minatori della miniera di pirite di Giglio Campese. Usciamo dall’ombra dei lecci ci troviamo sullo strapiombo della Cala dell’Allume con una vista spettacolare. Il sentiero scende ripido e breve per una breve sosta sugli scogli. Torniamo poi sui nostri passi e ci dirigiamo verso Campese ma prima dell’arrivo al paese con una deviazione aggiriamo il Poggio di Punta Franco per arrivare alla spiaggia del Petruso e da qui, lungo costa, con panorami splendidi sulla marina di Campese, giungiamo a Punta Faraglione. Ripercorriamo l’ultimo tratto dell’andata fino a Petruso e concludiamo arrivando alla grande spiaggia di Campese dove ci sistemiamo per le 2 notti.

2 giorno Campese – Punta del Capel Rosso – Giglio Castello – Campese
(18 km 800 mt dislivello + totale)

Affrontiamo il giorno più impegnativo del nostro trekking percorrendo verso sud la gran parte di questa isola che deve curiosamente il suo nome alla presenza di capre. Il nome greco Aigylion (àighes significa appunto “capre”), divenne Igilium in epoca romana e, infine, Gilium durante il Medioevo.
Prendiamo il sentiero che conduce alla Valle del Molino, uno dei più belli e fraquentati dell’isola, che consente di ammirare belle vedute panoramiche. Si incontrano alti muri a secco che delimitano le proprietà e si apprezza la presenza di moltissime erbe spontanee che in primavera sono nel periodo di massima fioritura. In lontananza si vede Giglio Castello con le mura e i torrioni che contribuiscono ad accrescere il suo fascino. Attraverso le località Finocchio e Acqua selvaggia, raggiungiamo Le Porte dov’era ubicata la pubblica discarica. Siamo ai piedi del Poggio della Pagana che, con 496 m, rappresenta la quota massima dell’isola. Proseguiamo verso sud lasciandoci sulla sinistra il sito archeologico Cote Ciombella e ci dirigiamo verso il Poggio di Sasso Ritto. La vegetazione dapprima rigogliosa si fa, procedendo verso sud, più rada, si vedono i massi granitici affioranti. Ovunque si possono osservare i muretti a secco utilizzati per rendere coltivabili i pendii. La maggior parte dei vigneti sono da tempo abbandonati, quelli visibili prima di scendere sul mare verso l’estremità sud, vengono ancora coltivati e producono il tipico “ansonaco”. Scendiamo da Sasso Ritto verso il Poggio Falcone e attraverso la Vigna del mento si giunge al promontorio su cui si staglia il caratteristico Faro di Capel rosso. Il rientro avviene lungo il sentiero 303 che percorre il crinale e ci riporta a Giglio Castello da dove scendiamo a Campese per un fiverso sentiero rispetto a quello del primo giorno vhe percorre la Valle delle Grotte.

3 giorno Campese – Punta del Fenaio – Valle del Pentovaldo – Arenella – Giglio Porto
(10 km 350 mt dislivello + totale)

Il nostro ultimo giorno è dedicato all’esplorazione della parte settentrionale dell’isola. Dopo colazione lasceremo Giglio Campese in direzione di Sparaveri percorrendo un breve tratto di strada e poi, con il sentiero Olivello-Scopeto, cammineremo verso Punta del Fenaio. Il faro del Fenaio è stato inaugurato nel 1883 insieme al faro di Punta del Capel Rosso, e tutti i due sono tuttora funzionanti. Vennero realizzati dalla Marina Militare per sostituire l’inadatto Faro delle Vaccarecce, il primo ed allora unico faro presente sull’isola che incontreremo nel percorso verso il Porto. Affrontiamo poi la Valle del Pentovaldo con i suoi tipici terrazzamenti ad olivi e macchia mediterranea, con antichi capannelli in pietra e palmenti per la pigiatura dell’uva. Sovrastati a monte dal borgo del Castello e a mare dalla vista panoramica sulla baia dell’Arenella e il Monte Argentario, raggiungiamo il Porto e ci imbarchiamo per il rientro.

IMPORTANTE:

LE GUIDE SI RISERVANO IL DIRITTO DI MODIFICARE O ANNULLARE L’EVENTO CAUSA DI METEO AVVERSO O SICUREZZA DEL GRUPPO.

INFO E PRENOTAZIONI:

INFO@ABOVETHESEA.IT

+39 3809078237 anche whatsapp

SCOPRIAMO LE ISOLE – Arcipelago Toscano

Gran Traversata Elbana GTE

27-30 Marzo 2025 Isola d’Elba

Capitolo 1

Il primo capitolo del nostro progetto “Scopriamo le Isole” ci porterà sui sentieri del GTE (Gran Traversata Elbana) per un emozionante “viaggio” di tre giorni tra cielo e mare scoprendo gli angoli di questa affascinante isola. Un trekking vero tra i colori mediterranei, montagne di salsedine e vita isolana. Percorreremo la traversata integrale e saliremo il M. Capanne 1100mt, la montagna più alta dell’arcipelago per goderci una vista unica sulle isole toscane.

Giglio Isolano

25-27 Aprile Isola del Giglio***

Capitolo 2

Un trekking nel cuore dell’’arcipelago, un territorio ancora incontaminato su sentieri che  ci porteranno in luoghi lontani dai flussi turistici, dove la natura è ancora protagonista e capace di stupirci. La magia dei fari rosso e bianchi, il vento, baie riparate da scogliere imponenti per una tre giorni su antiche mulattiere dove il tempo semra essersi fermato.

Selvaggia Capraia

26-28 Settembre Isola di Capraia ***

Capitolo 3

La più più esposta a ovest, selvaggia e inaccessibile rende la Capraia un must per il nostro progetto. Un trekking volto a scoprire l’unica isola di origine vulcanica terra di conquista come ultimo avamposto prima del mare aperto, tra distese di corbezzolo e rosmarino, mare cristallino e il verde della macchia meditteranea. Tre giorni per un pieno di natura. 

PROMO EARLY BIRD:

LA PRENOTAZIONE AL GRE-ISOLA D’ELBA GARANTISCE UNO SCONTO RIDUZIONE 10% PER I TREKKING ALL’ISOLA DEL GIGLIO E ISOLA DI CAPRAIA

INFO E DETTAGLI:
+393809078237

INFO@ABOVETHESEA.IT

Gran Traversata Elbana

Isola d’Elba

28-30 Marzo

Arcipelago Toscano

GTE EXPRESS TREK


Il primo capitolo del nostro progetto “Isole” ci porterà sui sentieri del GTE (Gran Traversata Elbana) dell Isola d’Elba, per un emozionante “viaggio” di tre giorni tra cielo e mare scoprendo gli angoli di questa affascinante isola. Un trekking vero tra i colori mediterranei, montagne di salsedine e vita isolana. Percorreremo la traversata integrale e saliremo il M. Capanne 1100 mt, la montagna più alta dell’arcipelago per goderci una vista unica sulle isole toscane.

Max 9 trekkers
Livello di difficoltà
medio
Durata
3gg 2n

QUANDO SI PARTE:28 Marzo ritrovo al porto di Piombino per imbarco traghetto ore 8

QUANTI GIORNI:3 giorni

PERNOTTI:

Durante il trekking all’Isola d’Elba dormiremo in classici hotel a conduzione familiare con camere doppie, triple o quadruple con bagno in camera. C’è la possibilità di richiedere la stanza singola, se disponibile in struttura al momento della prenotazione.

DIFFICOLTA’:

Trekking di facile/media difficoltà classificato E, si richiede una minima preparazione fisica, minima dimestichezza alla montagna e predisposizioni all’attività di gruppo. La guida si riserva il diritto di modificare e/o annullare trekking e percorso.

ATTREZZATURA :

Scarpe da trekking (obbligatorie)

Zaino 35 lt

Frontale

Abbigliamento tecnico a strati termico adatto alla stagione

Bastoncini

Borraccia o thermos

GUIDE:

Andrea Mulini (GAE) 

Virginia Bagnoni (GAE)

NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI: 9 trekkers.


PARTENZA GARANTITA AL RAGGIUNGIMENTO DEL NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI (5 ISCRITTI)

QUOTA ISCRIZIONE: 195 EURO (clicca sul link qui accanto) INFO E REGOLAMENTO

PRENOTAZIONI ENTRO 15 FEBBRAIO

La quota comprende:

  • servizio guide abilitate e copertura RC
  • kit di benvenuto
  • organizzazione

La quota non comprende:

  • trasporto da/per punto partenza
  • 2 notti in struttura ( indicativamente 50 euro a persona a notte in camera doppia e colazione in base alle disponibilità)
  • extra in struttura 
  • pranzo al sacco 
  • biglietti traghetto (indicativamente 30 euro a persona A/R passaggio ponte)
  • 2 cene 
  • tutto ciò che non è indicato nella quota comprende

Descrizione Itinerari


1 giorno Cavo- Porto Azzurro 

(19 km 900 mt dislivello +)

Briefing con la guida e check attrezzatura.
Il nostro trekking partirà dal paese di Cavo. Scesi dall’aliscafo percorreremo la dorsale orientale dell’isola con panorami che spaziano dalla costa tirrenica al resto dell’Elba e su altre isole dell’arcipelago. Alterneremo salite e discese che ci porteranno dal Monte Grosso all’Aia di Cacio e poi verso il Monte Strega (426 mt) e il Monte Capannello per poi incrociare la strada del Volterraio e risalire la Cima del Monte (515 mt), la più alta della parte orientale dell’isola. Da qui il sentiero prosegue in discesa fino a Porto Azzurro.

2 giorno Porto Azzurro-Procchio

(19 km 600 mt dislivello +)

Dopo la colazione affronteremo la seconda tappa, che si sviluppa principalmente su tracciati più semplici, carrabili militari e basse colline. Da Porto Azzurro torniamo sui nostri passi e riprendiamo la GTE in direzione di Monte Fabbrello e Monte Puccio, due basse colline sede di antichi insediamenti etruschi. Da ora in poi attraverseremo zone più antropizzate caratterizzate da numerosi segni di presenza umana nella storia dell’isola: Fonte Schiumoli (unico punto d’acqua della GTE), una fornace (a Colle Reciso), depositi e guardiole della II Guerra mondiale, un mulino a vento. Proseguiamo in direzione di Colle di Procchio. Lasciamo qui il tracciato della GTE, che riprenderemo il giorno seguente, raggiungendo Procchio.

3 giorno Procchio-Poggio-M.te Capanne-Poggio-Portoferraio

A: (10 km 1000 mt dislivello +)
Dopo colazione torneremo sui nostri passi verso Colle di Procchio per la nostra salita al Monte Capanne (1019 mt), la vetta più alta dell’isola d’Elba. Il panorama su Arcipelago, Corsica e Alpi Apuane ricompensa la fatica della salita a questa montagna “vera” nonostante la modesta altezza. [*] Da qui rientreremo passando per l’eremo di San Cerbone e la strada che lo collega al cimitero di Poggio (330 mt) incantevole paesino di origine etrusca, da dove in autobus torneremo a Portoferraio e ci imbarcheremo per il rientro a Piombino In alternativa, e in base all’orario, scenderemo dal Monte Capanne  con la cabinovia fino a Marciana e da qui in autobus a Portoferraio.

B: (8 km 680 mt dislivello +)
Dopo colazione prenderemo l’autobus fino a Poggio da dove parte il sentiero per il Monte Capanne che passando per antichi caprili e insediamenti risalenti all’età del bronzo incrocia a quota 744 mt il sentiero della GTE e da li ci conduce, in salita più lieve, al Monte Capanne. Da qui , come la variante precedente dal punto [*] 

IMPORTANTE:

LE GUIDE SI RISERVANO IL DIRITTO DI MODIFICARE O ANNULLARE L’EVENTO CAUSA DI METEO AVVERSO O SICUREZZA DEL GRUPPO.

INFO E PRENOTAZIONI:

INFO@ABOVETHESEA.IT

+39 3809078237 anche whatsapp

Traversata Alpi Apuane sud

1-4 Maggio 2025

Capitolo 1

Una traversata, zaino in spalla da rifugio a rifugio, per scoprire il meglio che Alpi Apuane possano offrire. 4 giorni nel cuore del Parco regionale, un pieno di natura e avventura: tre rifugi, 5 vette e il mare a rendere questo trekking unico nel suo genere. Un percorso che si snoda per circa 50 km senza quasi mai scendere sotto i 1000 mt, un susseguirsi di crinali, vette e panorami mozzafiato. Una full immersion nell'”apuanismo” locale per comprendere al meglio la bellezza di queste montagne cosi fragili ma eccezionali!

GIOVEDI 1 MAGGIO
1°TAPPA
METATO-M.PRANA-M. MATANNA-RIFUGIO FORTE DEI MARMI
Difficoltà E
– Ritrovo e briefing
Inizio trekking
18:30 Arrivo in rifugio cena e pernotto
21:00 Briefing trekking
Km 14 dislivello 900mt ore 6 di cammino

VENERDI 2 MAGGIO
2° TAPPA
RIF. FORTE DEI MARMI-M.FORATO- RIFUGIO ROSSI (PANIA SECCA FACOLTATIVA)
Difficoltà E
Sveglia e colazione
Escursione (pranzo al sacco)
15:30 Arrivo al Rifugio e sistemazione

21 Briefing trekking
KM 11 dislivello 690mt ore 6 di cammino

SABATO 3 MAGGIO
3° TAPPA
RIF. ROSSI-M.PANIA DELLA CROCE-RIF.ALPE DEL FREO
Difficoltà E
7:30 Sveglia e colazione
Escursione (pranzo al sacco)
17:30 Arrivo al Rifugio Alpe di Puntato e sistemazione

21 Briefing trekking
km 9 dislivello 200mt 5 ore di cammino

DOMENICA 4 MAGGIO
4°TAPPA
RIF.DEL FREO-M. CORCHIA-RIFUGIO PULITI
Difiicoltà E
7:30 Sveglia e colazione
Escursione (pranzo al sacco)
16:30 Termine trekking
Saluti
KM 14 dislivello 600mt 7 ore di cammino

ATTREZZATURA
Zaino min 35/45 litri
Frontale
Boracce o thermos
Bastoncini (facoltativi)
Abbigliamento adatto alla stagione, tecnico a strati
Scarponi da montagna (obbligatori)
Sacco a pelo o sacco letto
L’uscita prevede un dislivello tra 600 e i 700 m e tra gli 8 e 12 km di cammino giornalieri (DATI INDICATIVI)
Si richiede la TOTALE ASSENZA DI VERTIGINI, PASSO FERMO E DIMESTICHEZZA ALLA MONTAGNA una normale preparazione fisica e predisposizione al lavoro di squadra. Pranzo al sacco. La guida si riserva il diritto di modificare o annullare l’evento in qualsiasi momento causa sicurezza e meteo.

GUIDE: Andrea Mulini
Andrea Lari
Numero massimo di partecipanti 8 trekkers.
RITROVO DA DEFINIRE IN BASE ALLA PROVENIENZA DEI PARTECIPANTI (STAZIONE TRENI VIAREGGIO O PIETRASANTA)

QUOTA ISCRIZIONE:   190 euro a persona per servizio guida (sconto 20% per prenotazioni entro 1 Febbraio) rifugi da pagare direttamente in loco la sera di arrivo.

MARTEDI 2 APRILE CHIUSURA ISCRIZIONI

La quota comprende:

  • servizio guida abilitata e copertura RC
  • nolo attrezzatura
  • kit di benvenuto

La quota non comprende:

  • trasporto da/per punto partenza
  • mezza pensione in rifugio
  • extra in rifugio

MAGGIORI INFO:

+393809078237

INFO@ABOVETHESEA.IT

Cave storiche del M. Altissimo

SABATO 18 GENNAIO

Escursione tra le ferite del M. Altissimo alla scoperta delle cave che hanno segnato la vallata del Serra per un tramonto in quota. Un tour delle principali cave fronte mare tra la storia dell’escavazione e l’impatto ambientale che ne è derivato. Antichi e mitici sentieri di cavatori, dai tavoloni alla tacca bianca, un focus sul lavoro più diffuso sulle Alpi Apuane. Conoscere per capire.

Tè e torta offerta dalle guide al tramonto.

DETTAGLI

SABATO 18 GENNAIO
Difficoltà E

Ritrovo ore 14:00 Palazzo Mediceo Seravezza (LU)
Presentazione e briefing sul trekking
Escursione

ATTREZZATURA

Zaino 20/25 lt
Abbigliamento adatto alla stagione a strati termico
Bastoncini telescopici (facoltativi)
Scarponi montagna (obbligatori)
Thermos o borraccia

L’uscita prevede un dislivello tra i 600 e i 700 mt 12 km . I dettagli saranno più precisi i giorni precedenti l’escursione causa meteo. Si tratta di un itinerario che prevede minima esperienza in montagna, assenza di vertigini e normale preparazione fisica. Rientro con le frontali.

ESCURSIONE LIMITATA A 8 TREKKERS

INFO@ABOVETHESEA.IT
3809078237

QUOTA DI PARTECIPAZIONE SERVIZIO GUIDA 30 EURO

LA GUIDA SI RISERVA IL DIRITTO DI MODIFICARE O ANNULLARE IL PERCORSO IN QUALSIASI MOMENTO CAUSA METEO E SICUREZZA.
@CMPstoreviareggio

Anello M. Lieto 1016mt

DOMENICA 12 GENNAIO

Escursione ad anello per scoprire una delle prime vette sulla costa versiliese il M. Lieto . Una giornata tra boschi, pareti di arrampicata, storia e un panoramo mozzafiato fronte mare. Ripercorreremo i sentieri della pace, tristemente famosi per l’eccidio di Sant’Anna durante la seconda guerra mondiale, per conoscere un altro piccolo tassello della storia contemporanea della Versilia.

DETTAGLI


DOMENICA 12 GENNAIO


Difficoltà E
Ritrovo ore 8:30 Pietrasanta (LU)
Presentazione e briefing sul trekking
Escursione


ATTREZZATURA


Zaino 20/25 lt
Abbigliamento adatto alla stagione a strati termico
Bastoncini telescopici (facoltativi)
Scarponi montagna (obbligatori)
Thermos o borraccia


L’uscita prevede un dislivello tra i 500 e i 600 mt .
I dettagli saranno più precisi i giorni precedenti l’escursione causa meteo. Si tratta di un itinerario che prevede MINIMA esperienza in montagna e normale preparazione fisica. La guida si riserva il diritto di modificare o annullare l’evento in qualsiasi momento causa sicurezza e meteo.


ESCURSIONE LIMITATA A 8 TREKKERS

INFO@ABOVETHESEA.IT
3809078237
QUOTA D’ISCRIZIONE :25 EURO A PERSONA

I nostri Eventi Pro

Vi capiterà di trovare nel nostro calendario di eventi il marchio PRO su alcuni trekking ed escursioni; si tratta di una piccolissima postilla per segnale la particolarità della uscita adatta ad un trekker già “avvezzo” alla montagna. Gli Eventi Pro si distinguono per chilometraggi e difficoltà del percorso (tratti esposti, passaggi aerei etc) e sono escursioni su sentieri non ordinari in ambienti apuani, già complessi di base, su tracce e vie poco battute dove è richiesta una TOTALE ASSENZA DI VERTIGINI, allenamento e una buona conoscenza di se stessi, perchè scoprire che la montagna non fa per te su una cresta a 1500mt non è quello che ci auguriamo come guide. Gli Eventi Pro sono indicati per chi vuole scoprire nuove vie con livelli difficoltà maggiori, con salite più dure dove fiato e polpacci vengono messi a dura prova! Usciremo in gruppi massimo 6 trekkers per un rapporto guida/cliente ottimale mirato alla cura dei dettagli ed una assistenza costante durante l’escursione, niente file interminabili e tempi di attesa infiniti ma spostamenti veloci e sicuri come del resto il nostro marchio tutela. Tutti gli Eventi Pro saranno infrasettimanali per garantire sostenibilità al territorio e smarcarsi dalla ressa del fine settimana in vetta. Affidarsi ad una guida, come del resto vi spieghiamo sempre, non significa che vi porteremo per mano in vetta o salirete dentro il nostro zaino, ma vi condurremo in sicurezza nelle vostre esperienze in montagna limitando rischi e mostrandovi la natura e la cultura che queste terre possono offrire.

la guida A. Mulini

Il nostro canale YouTube

 

Da adesso online le nostre avventure!

Potrai finalmente vedere tutti i nostri video sul canale YouTube dedicato alle nostre attività. Il progetto che abbiamo elaborato in questo ultimo anno e mezzo in collaborazione con la escapewaymedialucca, del nostro amico video maker Daniele Raffanti, è una panoramica delle nostre attività nelle differenti stagioni. Abbiamo elaborato i principali momenti dei nostri eventi: dall’aperitivo di vetta al trekking passando per i bivacchi in quota e camp in tenda. Esperienza davvero unica che ci ha visto indossare i panni di attori per vari giorni, dove abbiamo potuto filmare le testimonianze dei nostri trekkers, ambassador e amici. Qui potrai vedere il nostro metodo di lavoro, la nostra filosofia, la nostra passione. A volte le parole non bastano per spiegare e descrivere le nostre attività, con questo canale YouTube potrai vedere chi siamo e cosa facciamo.

#guardadovetiporto

 

 

 

 

Cosa mettere nello zaino. Attrezzatura e abbigliamento

Di cosa avrai bisogno durante i nostri camp e trekking

Molte persone credono, automaticamente, che il meteo sulle Alpi Apuane è generalmente caldo ma in questo micro clima puoi sentire freddo anche in piena estate, specialmente di notte.

Checklist

  • Documento identità
  • Telefono e caricabatteria
  • Monete e contanti ( può capitare che non accettino carte di credito in rifugio)

Attrezzatura

  • Zaino capiente 35/40 lt
  • Sacco a pelo o sacco letto
  • Crema solare protettiva
  • Borraccia 1,5 lt o 2lt
  • Piccolo coltellino e forchetta
  • Sacchetti plastica
  • Occhiali da sole
  • Frontalina
  • Kit Primo soccorso
  • Effetti personali: asciugamani, spazzolino, tappi orecchie etc

Abbigliamento

  • Scarpe trekking
  • Pile caldo
  • Base layer (intimo tecnico completo)
  • Piumino
  • Softshell
  • Pantaloni trekking o pantaloncini corti
  • Fascia o scaldacollo
  • Calzini 2 paia

Chiaramente questa è una lista indicativa, consigliamo sempre di materiale tecnico adatta alla stagione ultra light, infatti tutto ciò che metterete nello zaino dovrete portarlo sulle vostre spalle! Anche durante i bivacchi in quota, nel cuore dell’estate, possono capitare serate fredde con temperature vicine alla zero, avere un piumino nella zaino, può garantire una notte con il naso all’insù in cerca di stelle cadenti.

la guida

A. M.