PREVISIONI DEL TEMPO
Il tempo atmosferico non cambia all’improvviso e normalmente si possono sempre cogliere i segnali tipici che anticipano una pioggia o una nevicata. Ciononostante, ogni anno si registrano purtroppo vittime a causa di informazioni scarse, una inadeguata pianificazione dell’itinerario o semplicemente sopravvalutazione di se stessi.
Ecco alcuni consigli per evitare cambiamenti meteo improvvisi e relative conseguenze.
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO
Prima di ogni uscita in montagna è bene consultare un servizio meteo attendibile. Un buon bollettino meteo può prevedere un temporale con un alto grado di probabilità. Altri strumenti utili sono immagini radar, satellitari e webcam.
UMIDITA’
L’umidità rende più pericolosi quei sentieri che sono più agibili quando il clima è secco. Ad esempio prati scoscesi, rocce, frasche e radici diventano scivolosi e inaffidabili. In fase di programmazione dell’uscita considera che notti fredde daranno luogo a formazioni di rugiada o brina. Attenzione quindi anche ai pendii in ombra.
RICONOSCERE I SEGNALI
Le scie di condensazione che restano fisse in cielo sono avvisaglie di un cambiamento del tempo.
Se già al mattino sono presenti cumulonembi (nubi in formazioni verticali) facilmente si verificherà un temporale nel primo pomeriggio. Piccole nuvole apparentemente innocue possono trasformarsi i fenomeni di proporzioni maggiori nel giro di una mezzora
In presenza dei seguenti segnali è bene cercare riparo: nubi a forma di incudine, raffiche di vento che soffiano verso valle, pioggia mista a grandine, lampi e tuoni a meno di 10 secondi di distanza.
IN CASO DI TEMPORALE
Se il brutto tempo ti ha sorpreso, hai la possibilità di fermarti, proseguire o tornare indietro. Il pericolo maggiore sono i fulmini, in questo caso cerca di allontanarti da zone aperte, pendii esposti, creste e costoni perché costituiscono i punti più rischiosi.
Perciò attieniti a questi consigli:
- Allontana dal corpo qualsiasi oggetto di metallo perché è conduttore
- Rannicchiati a terra, se possibile dentro un incavo sopra una superficie isolante (come lo zaino) occupando il minor spazio possibile, e tieni i piedi uniti (mai tenere le gambe divaricate)
- Stai lontano da alberi isolati
- attendi finchè il temporale è visibilmente lontano
- nel caso in cui il maltempo t sorprenda in cresta o in pendii esposti scendi di quota il più rapidamente possibile
Naturalmente, anche con il bel tempo in montagna è necessario essere adeguatamente attezzati. Soprattutto in quota l’irradiazione UV è molto intensa, perciò è importante:
- applicare una crema solare con un fattore di protezione alta, e se si suda, applicarla più volte
- indossare abbigliamento con protezione UV
- portare un cappellino per evitare insolazioni
- portare occhiali da sole per proteggere gli occhi da possibili danni (specialmente su neve)
Naturalmente se non vi affidate a guide professioniste il consiglio è di controllare i bollettini meteo montagna per evitare sorprese durante i trekking, questo articolo è solo per informazione generale e per orientarsi in un argomento molto complesso. Detto questo no mi resta che augurarvi buna passeggiata!!!